
ASCII ART SU TERMINALE – NEOFETCH
Stanchi del solito messaggio di benvenuto, quando vi loggate da terminale? Bene, abbelliamo il terminale generando una fantastica ascii art con neofetch!
Questa è una guida pratica, specifica per Debian, ma, con i dovuti adattamenti, funziona benissimo anche su qualsiasi altra distribuzione.
Ingredienti
- una distribuzione Linux Debian
- un terminale
- un pizzico di pazienza, e qualche comando da digitare
Installazione
Installiamo neofetch, digitando da terminale:
$ sudo apt -y update
$ sudo apt -y upgrade
$ sudo apt -y install neofetch
A questo punto, neofetch è già installato, e possiamo già visualizzare una magnifica ascii art con il comando:
$ neofetch
Arricchiamolo
Con qualche comando aggiuntivo, però, si può fare molto di più.
Cominciamo ad editare il file di configurazione, salvato in apposita directory nascosta, nella home di ogni utente:
$ nano -c ~/.config/neofetch/config.conf
Modifichiamo quindi le righe come di seguito elencato, togliendo il commento “#” dalla riga 25 alla 29, e dalla 32 alla 34:
Riga | Originale | Modificato |
25 | # info “GPU Driver” gpu_driver # Linux/macOS only | info “GPU Driver” gpu_driver # Linux/macOS only |
26 | # info “CPU Usage” cpu_usage | info “CPU Usage” cpu_usage |
27 | # info “Disk” disk | info “Disk” disk |
28 | # info “Battery” battery | info “Battery” battery |
29 | # info “Font” font | info “Font” font |
32 | # info “Local IP” local_ip | info “Local IP” local_ip |
33 | # info “Public IP” public_ip | info “Public IP” public_ip |
34 | # info “Users” users | info “Users” users |
Modifichiamo anche le altre righe, come indicato:
Riga | Originale | Modificato |
109 | memory_percent=”off” | memory_percent=”on” |
176 | speed_shorthand=”off” | speed_shorthand=”on” |
230 | cpu_temp=”off” | cpu_temp=”on” |
357 | disk_show=(‘/’) | disk_show=(‘/boot’ ‘/’ ‘Altri_Eventuali_Mount_Point‘) |
N.B.: al posto di Altri_Eventuali_Mount_Point inserite tutti gli altri mount point presenti nel vostro sistema, separati da spazio (per es. /home /var ecc.)
Ora siamo pronti a visualizzare un output molto più completo:
$ neofetch
Naturalmente, le opzioni di personalizzazione sono moltissime; io ho scelto quelle elencate, ma nulla vieta di leggere il file di configurazione, ed adattarlo come più vi piace.
Al login
Ma noi vogliamo ancora di più! Quando un utente si logga, vogliamo che neofetch si manifesti in tutto il suo splendore!
Per far ciò, procediamo Debian Way.
Premessa
Quando ci logghiamo, viene automaticamente mostrato tutto ciò che è presente nel file /etc/motd (se il file esiste, naturalmente).
Di seguito il file motd originale:
$ cat /etc/motd
The programs included with the Debian GNU/Linux system are free software;
the exact distribution terms for each program are described in the
individual files in /usr/share/doc/*/copyright.
Debian GNU/Linux comes with ABSOLUTELY NO WARRANTY, to the extent
permitted by applicable law.
Inoltre, viene eseguito e visualizzato tutto ciò che è presente in /etc/update-motd.d/
$ ls -l /etc/update-motd.d/
-rwxr-xr-x 1 root root 24 feb 14 21:33 10-uname
Procediamo
Rinominiamo quindi il file motd, in modo da non farlo più visualizzare al login:
$ sudo mv /etc/motd{,.old}
Modifichiamo il contenuto del file di seguito elencato, commentando ciò che non ci serve:
$ sudo nano -c /etc/update-motd.d/10-uname
Riga | Originale | Modificato |
2 | uname -snrvm | # uname -snrvm |
Ora copiamo la configurazione di neofetch in /etc/neofetch.conf:
$ sudo cp ~/.config/neofetch/config.conf /etc/neofetch.conf
Creiamo un apposito file in /etc/update-motd.d:
$ sudo nano -c /etc/update-motd.d/00-neofetch
Ed incolliamoci dentro il seguente contenuto:
#!/bin/sh
/usr/bin/neofetch –config /etc/neofetch.conf
Finito!
Et voilà! Ora, se avete eseguito tutto correttamente, provate ad uscire, ed effettuare nuovamente logon; dovreste automaticamente vedere il logo di neofetch, con tutte le info di sistema.
Per eventuali dubbi, lasciate pure un commento; sarò lieto di rispondere alle vostre domande.