10 BUONI MOTIVI PER PASSARE A LINUX

EDITORIALIGNU/LINUX

Spesso alcuni di noi hanno vagamente sentito parlare di Gnu/Linux (almeno così si spera), o lo hanno visto in TV (mi riferisco in particolare alla serie “Mr. Robot”). Probabilmente avrete sussurrato a voi stessi questa frase “Ok tutto molto bello…ma che senso avrebbe abbandonare Windows??”. Bene, ecco a voi almeno 10 buoni motivi, per passare al sistema operativo del Pinguino:

– IL SISTEMA OPERATIVO E’ GRATUITO

Anche se il software libero e open source non implicano necessariamente la gratuità, quasi tutte le distribuzioni a disposizione sono – di fatto – gratuite. Questo é un primo argomento non da poco, specie in questo momento di sofferenza economica e sociale.

Non farti traviare dal pensiero che generalmente identifica nel gratuito un prodotto scadente, perché non é assolutamente questo il caso e lo potrai apprezzare proseguendo questo articolo.

Se, invece, ti spaventa la riga di comando, o pensi sia rivolto solo agli smanettoni, stai tranquillo perché Linux é divenuto molto user friendly e sulla maggioranza delle distribuzioni attuali non  avrai (quasi mai) bisogno della shell testuale.

– ADDIO A MALWARE E ANTIVIRUS

Non sarebbe corretto affermare che Linux sia esente da malware, tuttavia possiamo sostenere a ragion veduta, che esso sia molto meno oggetto di attacchi informatici rispetto alle controparti Windows e MacOS. Questo almeno per almeno tre motivi: in primo luogo Linux é più stabile e più controllato, in secondo luogo perché i cracker (gli hacker malevoli) sono più concentrati ad attaccare le piattaforme più diffuse (ed, ahimé, al momento in ambiente desktop, Linux non raggiunge il 3% di market share), da ultimo perché difficilmente un hacker – che normalmente utilizza Linux -produce malware per il suo stesso sistema operativo (con il rischio di esserne vittima a sua volta) a meno che non abbia solide ragioni economiche o “etiche” per farlo.

Sappiamo bene che, comunque, é sempre utile possedere, a corredo della propria installazione del sistema operativo, un antivirus efficiente e meglio se gratuito. In ambiente Linux abbiamo a disposizione ClamAV che racchiude in sé tutte queste caratteristiche (si utilizza da riga di comando, ma con 2 o 3 comandi é alla portata di qualsiasi neofita).

Si fa presente, altresì, che Linux possiede uno dei firewall più efficaci in assoluto, e ciò non può che farci piacere.

– IL SISTEMA NON RALLENTA CON IL TEMPO

E’ vero che oggi utilizziamo tutti sistemi di archiviazione veloci come gli SSD, tuttavia, é bene sapere  (specie se dobbiamo recuperare un vecchio PC, o utilizzare un vecchio hard disk meccanico da 5600 rpm) che Linux non rallenta con il tempo le proprie prestazioni. A questo risultato si perviene sia per la leggerezza del sistema operativo, sia per la scarsissima tendenza del filesystem ext4 a frammentare (e ancor meno, il più moderno filesystem BTRFS).

– POSSO RECUPERARE HARDWARE OBSOLETO  E PROVVEDERE GRATIS AI BACKUP

Considerata l’attuale ritrovata coscienza “green”, é interessante sapere che con Linux é possibile recuperare hardware vetusto, per deputarlo ad uso desktop o ad altri usi, come la creazione di server.

Inoltre, sappiamo quanto siano costosi i software di backup dedicati a Windows. Sono gratuiti e molto efficaci in ambiente Linux (infatti é possibile sia effettuare interi salvataggi di dischi o partizioni, sia effettuare semplici snapshot incrementali) a costo zero.

– RESILIENZA A RIAVVII CONTINUI, AGGIORNAMENTI IMPROVVISI E ALTRI DISASTRI

Windows ci ha abituati alle famigerate BSOD e ad aggiornamenti lunghi ed imprevedibili. Tutto questo é molto lontano dall’esperienza di un utente Linux, perché egli può decidere quando aggiornare e spesso gli aggiornamenti installati non richiedono neppure il riavvio, potendo così continuare a lavorare con il PC.

Supponiamo, inoltre, che ci si guasti il computer e sia necessario sostituire la scheda madre. Con Linux non abbiamo alcun problema di compatibilità nel trasferire lo storage. Approccio ben diverso da quanto avviene su Windows che crea, di converso, numerosissimi problemi.

– IL SOFTWARE E’ SEMPRE VERIFICATO ED AGGIORNATO

A differenza di Windows, ove é possibile reperire un eseguibile .exe in qualsiasi angolo del pianeta, senza alcuna garanzia sul suo contenuto, in ambiente Linux, i software sono contenuti in appositi “ripostigli” chiamati repository ove il software é controllato e verificato dagli sviluppatori, quindi esente da malware o altre amenità di questa tipologia.

Su Linux non ho neppure il problema degli aggiornamenti dei programmi (es. browser, client mail, riproduttore multimediale, etc.), in quanto sarà la distribuzione a notificarmi la necessità di installare gli aggiornamenti del software applicativi (oltre, ovviamente,  a quelli dei componenti del sistema operativo).

– E’ ALTAMENTE PERSONALIZZABILE

Linux é altamente configurabile per gli scopi che vogliamo raggiungere: nel senso che possiamo adattarlo in modo modulare ai nostri scopi rendendolo efficiente e leggero (ad es. se desidero installare un web server potrò configurare la distribuzione senza avere un desktop o altre funzioni che lo rendano troppo gravato).

Anche dal punto di vista grafico, Windows e MacOS vincolano l’utente alle proprie scelte di stile. Al contrario, con Linux é possibile personalizzare pressoché tutto (ambiente desktop, finestre, icone, barre, temi, etc…) e cambiarlo in qualsiasi momento a nostro piacimento.

– SONO IMMUNE DAL CONTROLLO DELLE MULTINAZIONALI

Chi usa un sistema operativo (o un applicativo) a codice sorgente chiuso, di fatto é come se mangiasse una torta ma senza sapere se sia avvelenata o meno, perché non é noto come “gira” questo sistema (o software) e quali dati sia in grado di condividere con la multinazionale di turno (Google, Microsoft, Apple o altri).

Con Linux siamo in grado di sapere – in qualsiasi momento – cosa stia succedendo sul nostro PC sia a livello di sistema operativo, che di programmi perché tutto é aperto, partendo dal codice sorgente.

Inoltre, Linux possiede una suite di programmi che garantiscono anonimato in rete e protezione senza pari!

– PROGRAMMI COMMERCIALI: NO GRAZIE!

Nel mondo a codice aperto del Pinguino, la quasi totalità del software, non solo é gratuito, ma é in larga parte superiore (per varietà e qualità) alle rispettive controparti commerciali.

– WINE, WINDOWS E I GIOCHI

Ma se posseggo un software Windows cui non so o non posso rinunziare? Non é necessario continuare ad utilizzare Windows. Puoi utilizzarlo su Linux grazie a Wine. Un programma (in realtà é molto di più, ma per semplicità lo definiremo tale) molto utile che consente di utilizzare software progettato per Windows in ambiente Linux.

Sei appassionato di gaming? Nessun problema. Sempre attraverso Wine é possibile giocare tranquillamente ai giochi AAA anche su Linux (ti invitiamo – a tal proposito a leggere gli articoli che abbiamo dedicato a questo tema).

Speriamo di averti convinto! Entra subito a far parte anche tu di questo fantastico mondo pieno di libertà e condivisione.